Olitalia rinnova l'accordo con Coldiretti per olio di girasole 100% italiano

Confermata l’intesa tra Olitalia e Coldiretti che, anche quest’anno, prevede una fornitura di semi di girasole ad alto contenuto oleico da parte degli agricoltori italiani che saranno stoccati presso le strutture dei Consorzi agrari.
Le condizioni economiche restano le stesse dello scorso anno, con contratti pluriennali di coltivazione e remunerazione equa alle aziende agricole che copra i costi di produzione negli anni oltre ad un premio di filiera. 

L’accordo segna un momento importante in seguito all’emergenza sanitaria che spinge a puntare su una supply chain nazionale che garantisca la sicurezza alimentare degli approvvigionamenti e la qualità dei prodotti.
In questo modo si punta nuovamente ad invertire una tendenza che negli ultimi dieci anni ha visto la scomparsa in Italia di oltre 10mila ettari coltivati a girasole, a causa dei bassi prezzi legati alla concorrenza sleale di prodotto straniero, con effetti sull’occupazione, sull’ambiente e sul paesaggio.

“Riteniamo che il rinnovo di questo accordo sia molto importante per sviluppare e rafforzare una filiera 100% italiana dell’olio di semi di girasole altoleico – ha commentato Angelo Cremonini, Presidente di Olitalia - dedicata non solo alla grande distribuzione, ma anche al canale della ristorazione. Olitalia ha infatti una lunga tradizione nell’ambito della ristorazione italiana, siamo la marca più presente nelle cucine degli chef in Italia e portiamo in tavola da oltre 30 anni la passione per la cultura del saper vivere italiano. Tra i nostri prodotti di punta c’è Frienn, l’unico olio naturalmente privo di olio di palma con olio di girasole ad alto contenuto di acido oleico, studiato appositamente per valorizzare la frittura italiana non solo nel nostro Paese, ma anche all’estero, dove siamo presenti in 120 paesi”.