Astice in due cotture su crema di cannellini montata all'olio, bietola a coste rosse alla brace e infuso di olio alla camomilla
Chef Luca Gragnano – Delegazione APCI Lombardia
Chef Luca Gragnano – Delegazione APCI Lombardia
Pulire l’astice, estrarre la polpa dalle code e dalle chele mantenendo integro il carapace della coda per l’impiattamento. Inserire la polpa in una busta per sottovuoto con sale e pepe. Sigillare con cura e immergere il sacchetto in acqua a 55°C per 20 minuti per ottenere una carne tenera e succosa. A cottura ultimata, raffreddare in acqua e ghiaccio.
Prima dell’impiattamento, scottare la polpa e il carapace in padella a fiamma alta per pochi minuti in modo da creare una leggera crosticina esterna. Mettere i fagioli in ammollo per almeno 12 ore in acqua fredda. Scolare, sciacquare e cuocere con soffritto di cipolla e sedano. Coprire con acqua..
A cottura ultimata, frullare fino a ottenere una crema liscia, aggiungendo l’Olio Extravergine d’Oliva “La Nostra Riserva” Olitalia a filo per renderla vellutata. Eliminare la parte finale delle bietole e lavare accuratamente. Condire con Olio Extravergine d’Oliva “La Nostra Riserva” Olitalia e sale e scottare sul barbecue o in padella a fiamma alta.
Inserire l’Olio Extravergine d’Oliva La Nostra Riserva Olitalia e la camomilla (fiori o polvere) all’interno di una busta per il sottovuoto. Estrarre l’aria e sigillare. Cuocere in immersione a 65–70°C almeno 2 ore. Raffreddare l’olio a +3°C in abbattitore, filtrare e travasare in un contenitore pulito. Conservare in frigorifero a +4 °C.
Stendere sul fondo del piatto uno specchio di crema calda di cannellini. Adagiare l’astice e le bietole. Utilizzare il carapace della coda come elemento decorativo, se disponibile. Completare con alcune gocce di infuso d’olio alla camomilla.
Migliaia di autorevoli chef professionisti, affiancati da validi colleghi ristoratori, con il supporto logistico e operativo di un team selezionato di professionisti; una determinazione dinamica e perseverante; un altruista e sincero spirito di squadra; una professionalità accertata e sperimentata. Sono questi gli ingredienti della famiglia delle berrette bianche dell’Associazione Professionale Cuochi Italiani.